Semi
Auditorium Cavanis (Porcari - LU)
sabato 19 marzo ore 15:00
Lo spettacolo racconta di un parco pieno di bambini, persone, api, foglie, corse... di un bellissimo parco e del suo ristringimento.
Troverete sulla scena una piccola e colorata aiuola: è quel che resta del parco.
I personaggi che lo “abitano” sono eroi-comuni che con piccole azioni cercano di salvarlo.
Lottano per il parco e per i loro bambini ma soprattutto per un bisogno di natura che non deve essere negato a nessuno.
Non hanno armi ma terra e semi.
Lo spettacolo nasce grazie anche ai Laboratori Teatrali "La natura è uno spettacolo" promossi dal Teatro del Giglio e curati da Coquelìcot Teatro, in cui sono stati coinvolti gli alunni di alcune Scuole della Provincia di Lucca.
Dobbiamo a loro alcune suggestioni che si trovano all'interno dello spettacolo: al loro modo di vedere il mondo e di intendere la natura. E di volerla proteggere.
Note di Regia
... uno dei personaggi della nostra storia entra con una sedia, si siede e lascia che il vento, con dolcezza, lo soffi. Respira aria buona, quasi da mangiare. Possiamo immaginare davanti a lui delle montagne, il mare, un prato pieno di fiori. A volte noi abbiamo la fortuna di essere come quel signore. E guardiamo le stelle e saltiamo in un prato, scomparendo nella natura.
Se però, a poco a poco, tolgono un albero, poi un fiore, un pezzo d’erba, uno scoiattolo... rimane solo un signore seduto su una sedia e io non lo invidio più.
... un altro personaggio entra cercando un tesoro: “il tesoro del parco”. Ma quali sono i tesori nascosti nei parchi? I bambini nascondono dei sassi, dei legni bruciati per disegnare, una pigna, una piuma, una bacca rossa (anzi due), della corda... lui cosa troverà? ... poi c’è Flora, nome in codice, perchè la storia è anche un pò un giallo e, tra parentesi, abbiamo scoperto che il giallo è il colore della bontà ma anche del tradimento, beh, vi dicevo... Flora ha così tanta immaginazione che riesce a immaginare un elefante nel parco. E anche una giraffa. Potevamo chiamarla Fauna.
... infine ci voleva il cattivo. Non l’abbiamo trovato. Abbiamo trovato l’egoista. L’egoista è entrato nella storia, si è preso un pezzo di parco e se ne è andato. Ma poi è tornato nella storia e si è preso un altro pezzo di parco e se ne è andato. E così per tante volte, tanto che siamo rimasti senza fiori, senza tesori e senza più, nemmeno, il parco.
Ma... abbiamo trovato dei semi... e c’era ancora vento... e la terra era ancora lì e... la storia è ricominciata. E, questa volta, abbiamo vinto noi!
Una produzione Coquelìcot Teatro
In collaborazione con Teatro del Giglio, Lucca.
con Marica Bonelli, Claudio Maestrelli, Laerte Neri e Paolo Simonelli
scene e costumi: Teatro dei Disincanti
ricerca musicale: Roberto Orrico
testo e regia: Carlo Ottolini
Fascia di età: dai 6 anni