SCATENIAMO L'INFERNO
Venerdì 6 agosto ore 21:30
Chiostro dell'Istituto Pellegrini Carmignani - Montecarlo (Lu)
Ingresso da Via Roma
in collaborazione con Comune di Montecarlo e F.I.T.A Comitato Provinciale di Lucca
Una sala professori alle 7 di mattina. Entra di corsa il professor Roversi, sì proprio lui. Sono passati 5 anni da quando ha fatto il suo ingresso a scuola come supplente con la sua mitica lezione su Leopardi. Da quel giorno tante sono state le lezioni che ha dovuto preparare e oggi gli tocca affrontare un altro grandissimo della letteratura italiana: Dante Alighieri e il suo Inferno e, fra tante incertezze, cerca l’ispirazione che faccia scattare l’interesse dei suoi alunni.
Ad aiutarlo interviene un misterioso bidello, che il professor Roversi è convinto di non aver mai incontrato, ma considera al contempo familiare. La diffidenza iniziale di entrambi si trasforma in sfida, in gioco, in un dialogo serrato e ironico, ricordi e rimandi e soprattutto in un non convenzionale e appassionante incontro con la letteratura che porterà a un colpo di scena finale.
Note di regia
“Succede che un giorno decidi di rispolverare quel “tomo faticoso” che è la Divina Commedia, lo ritrovi nella libreria pieno di appunti a matita presi durante la lezione di letteratura. Accanto alle note scritte con la mia calligrafia da tredicenne, c’erano anche disegnini, cuori con la mia iniziale e quella di…mah chi si ricorda e in un attimo sono affiorati i ricordi di quell’aula, del pensiero che invece di fissarsi sul libro volava fuori dalla finestra, della paura di essere interrogata e di quel tempo che viaggia come un ottovolante che è l’adolescenza. E rileggendo le terzine dantesche da adulta ho finalmente apprezzato la bellezza, l’ardore e la spregiudicatezza del sommo poeta che si inventa un inferno crudele, popolato di anime sofferenti, di pene dolorose, di personaggi storici o inventati proprio come succede in un film fantasy. L’inferno si scatena e scatena dannati e demoni, ma la poesia e la bellezza del linguaggio dantesco impregna ogni parola e ogni verso e succede che un giorno quel “tomo” non è più faticoso ma diventa un viaggio avventuroso e coinvolgente che ti accompagna a riveder le stelle.”
Valeria Cavalli
età: dai 12 anni
Di Valeria Cavalli
Regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
Con Andrea Robbiano, Antonio Rosti
Consulenza scientifica e materiale didattico Dott. Nicola Iannaccone e Simonetta Muzio
Produzione Manifatture Teatrali Milanesi - MTM Teatro
non serve prenotazione
INGRESSO LIBERO / FREE ENTRANCE
Adempimenti Covid la sera stessa, all'ingresso dell'area di spettacolo
ATTENZIONE
L'accesso all'area di spettacolo è consentito solo se si è in possesso di: certificazioni verdi Covid-19 (Green Pass),
comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2
o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi);
oppure effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore).
Così come imposto dalle normative nazionali in materia di lotta alla diffusione del Covid-19.
Il pass non è obbligatorio per i minori di 12 anni.
L'autenticità del pass sarà verificata attraverso l'App del Ministero della Salute «VerificaC-19» unitamente all'esibizione di un documento d'identità.